Conoscere, esplorare, condividere e avere rispetto delle proprie e delle altrui Emozioni sono competenze fondamentali per la crescita dell’essere umano.
Le strade della consapevolezza e del rispetto sono percorse dalla Psicoterapia della Gestalt attraverso tutte le forme di espressione e condivisione che sono a disposizione dell’uomo e della donna nella storia dell’umanità.
La Gestalt Play Therapy si pone come obiettivi da un lato il rapporto Io/Tu, totalmente paritario, con il bambino, che sottolinea l’estremo rispetto che si ha per ogni persona e per le infinite potenzialità che ognuno di noi rappresenta e può espandere nel corso della vita, e dall’altro la possibilità di esplorare e esprimere tutte le parti di sé attraverso il gioco, gli strumenti proiettivi, le storie, le arti e tutti i canali più congeniali ai bambini e agli adolescenti.
Approfondire, per noi adulti, queste possibilità è la nostra proposta di una via etica per la felicità.
Una via rispettosa, responsabile, basata sulla cura di sé e dell’altro per essere se stessi e soddisfare i propri bisogni costruendo un nuovo modo di stare insieme in cui le emozioni e i vissuti acquistano valore e significato.
Il concetto di felicità deriva dal latino felix : fecondo, fertile , colui che genera e significa avere pieno contatto con le potenzialità creative trovando una propria strada di affermazione ed espansione in relazione con gli altri e con il mondo che ci circonda.
Prendere contatto con quella che è la propria spinta all’autorealizzazione e imparare a condividere la propria umanità, ci aiuta a delineare una strada in cui la cura dei Bisogni individuali e la cura dell’Altro e del Mondo che ci ospita possano andare insieme, completarsi e arricchirsi.
L’Associazione di promozione sociale Oltre la Tenda. Uno spazio per crescere – Centro di Educazione e Formazione, propone l’attuazione della settima edizione del progetto dal titolo: “ESSERE BAMBINO. Le Giornate per il benessere dell’infanzia e della famiglia” che quest’anno avrà proprio come tema la felicità e la consapevolezza emotiva come via etica per raggiungerla.
Proponiamo un itinerario di incontri, tematiche, spazi e tempi di approfondimento e formazione, dedicato a tutti: genitori, insegnanti, psicologi, operatori del settore e soprattutto uomini e donne interessati alla crescita interiore e alla riflessione.
Un percorso di conoscenza e esperienza condivisa delle possibili sfumature emotive che il nostro mondo interno può accogliere e delle loro manifestazioni nella società e nella vita pratica.
Ognuno di noi è una Persona in collegamento con gli Altri, piccoli e grandi, e quindi anche Educatore, ognuno di noi ha la responsabilità di se stesso e degli altri e questa può essere una grande possibilità per sentirci e renderci portatori consapevoli di cambiamento e benessere.
In tutte le sue precedenti edizioni l’evento ha costituito uno spazio di riflessione, di incontro e di esperienza tra le diverse realtà territoriali che si occupano in toto del benessere della famiglia per favorire l’integrazione e lo scambio di più punti di vista.
Lo scopo della manifestazione, inoltre, è promuovere la partecipazione attiva della cittadinanza, delle famiglie e degli educatori a questo processo di consapevolezza, crescita, e dunque, cambiamento che sia costante e divenga una possibilità e un riferimento per la città.
È, infatti, il settimo anno consecutivo che la manifestazione prende vita diventando un momento di aggregazione e di informazione per tutti, con la presenza di professionisti e teorici e di tante famiglie, insegnanti e operatori.
Alla luce del momento storico-economico che viviamo è necessario che il benessere del bambino sia sempre più di interesse pubblico. L’infanzia, infatti, da un lato è una minoranza da tutelare e a cui garantire il benessere e uno sviluppo armonioso, dall’altro rappresenta l’elemento dinamico su cui fondare il cambiamento sociale e lo sviluppo della comunità.
Quest’anno, come l’anno scorso, la manifestazione privilegerà incontri in piccoli gruppi, informali, che renderanno il confronto e l’approfondimento maggiormente efficace e creativo. Otto laboratori gratuiti teorico-esperienziali tematici, aperti a tutti gli interessati, in cui si coglierà in modo profondo, anche attraverso esperienze pratiche, il senso di questi discorsi. Lo scopo è fornire informazioni e strumenti per poter diffondere nei nostri contesti di appartenenza una cultura e un modus operandi diversi, più orientati al benessere e al rispetto. Gli incontri saranno anche spazi di confronto e di attivazione di iniziative e gruppi di lavoro, e avverranno nelle scuole, nelle biblioteche, nelle associazioni e in tutti luoghi che rappresentano un riferimento per i cittadini e in particolare per le famiglie e gli operatori del settore.
Per info: www.oltrelatenda.com
Francesca Cannata