Il corso fornirà alle/ai partecipanti:
– Una rilettura delle fasi e degli scopi delle tecniche proiettive e della gestione delle sedute, inclusa un’esperienza pratica;
– Un modulo che descrive un’integrazione tra il self nurturing, la self reflection, la self compassion e la self care. Ci sarà una particolare attenzione sulla teoria e sulle esperienze che riguardano il contatto sensoriale.
– Un focus specifico sul lavoro con gli adolescenti e le particolari circostanze e problematiche che stanno affrontando. Sappiamo ad esempio che vivono una scissione tra diverse polarità, come quella tra isolamento e connessione.
Come in tutti i training di Gestalt Play Therapy ci sarà una miscela di teoria ed esperienza. I partecipanti avranno accesso a tecniche da usare in psicoterapia nel loro personale setting e modello con una varietà di media, tra i quali argilla, vaschetta della sabbia, collage e disegno.
Gli obiettivi di apprendimento includeranno anche:
Un approfondimento chiaro e preciso sullo scopo e le fasi del processo proiettivo in Gestalt Play Therapy. I partecipanti approfondiranno come anche la fase iniziale è di aiuto per specifici scopi terapeutici e come identificare e affrontare le difese psicologiche dei ragazzi.
I professionisti che seguiranno il training avranno anche l’opportunità per la propria self reflection e self care, ed esperienze sensoriali e di movimento progettate per la riduzione dello stress, l’espressione delle emozioni e il rilassamento. Se non ce ne fossimo accorti :), lo stress dei terapeuti è stato valutato in aumento, specie dopo la pandemia e specie lavorando con l’età evolutiva. Tutte le esperienze verranno spiegate nel loro adattamento per l’uso con i nostri clienti dopo il training.
Il training sarà integralmente tradotto in italiano.
E’ valido per il monte ore ai fini della Certificazione Internazionale in Gestalt Play Therapy (20 ore).
Il training è ideato e condotto da Karen Fried, psicologa, psicoterapeuta, socia fondatrice e presidente della fondazione Violet Oaklander di Los Angeles, fondatrice e direttrice del K&M center per i disturbi dell’apprendimento di Santa Monica, California, trainer internazionale del modello Oaklander.
Verrà tradotto e cocondotto da Giandomenico Bagatin, psicologo, psicoterapeuta, trainer internazionale di psicoterapia, autore di libri, articoli e capitoli in Italia e all’estero, certified Gestalt Play Therapist, Contributing Member, Trainer e Supervisor della Fondazione Oaklander di Los Angeles, referente italiano per la certificazione internazionale nel modello Oaklander e coordinatore di Gestalt Play Therapy Italia. Attuale vicepresidente dell’Ordine degli Psicologi del Friuli Venezia Giulia.